Michelin Civ Vallelunga Alex Polita
Superbike tricolore a Vallelunga: bilancio bugiardo per Michelin Vizziello in gran forma (6°), da spettacolo. Poggiali è 14°, ritirati Goi e Schiavoni
Bilancio avaro di soddisfazioni per la squadra ufficiale Michelin, impegnata a Vallelunga nella seconda tappa del Campionato Italiano Velocità (CIV) 2014.
Il terzo round della Superbike tricolore, disputato sabato pomeriggio in condizioni meteo finalmente stabili, con sole e temperatura di 23°, si è chiuso infatti con il terzo posto di Alex Polita (BMW – Guandalini), il sesto di Gianluca Vizziello (BMW – Motoxracing) ed il quattordicesimo di Manuel Poggiali (Ducati – Barni). Costretti invece al ritiro Ivan Goi (Ducati – Barni), scivolato in piena bagarre, nel corso del primo giro, e la new entry Denni Schiavoni (BMW – 2R), fermato da un inconveniente tecnico.
Dopo il turno di qualificazioni del venerdì, praticamente saltato a causa di un improvviso acquazzone abbattutosi su Vallelunga, la sessione decisiva di sabato mattina ha messo in luce le splendide condizioni di Polita che, nonostante un piccolo errore ai Cimini, è partito dalla seconda posizione in griglia. Sesto tempo per Goi, stoppato nel momento decisivo delle qualificazioni da un problema tecnico mentre più arretrati si sono trovati Schiavoni, 12°, concentrato nella ricerca del feeling ideale con le nuove coperture, Vizziello, 14°, impegnato nella messa a punto di una moto nuova di zecca, e Poggiali, 18°, che ha continuato la ricerca del set up ideale.
Al via Polita si è immediatamente inserito nella scia del poleman Baiocco ma dopo pochi metri si è manifestato l’inusuale problema tecnico che ha continuato ad assillarlo per tutti e 18 i giri di gara: il telaietto del parafango posteriore è andato infatti ad incastrarsi nello spazio in cui gira la ruota. Alex ha dovuto così controllare uno pneumatico posteriore che non gli offriva la tenuta ideale mentre il fumo bianco che si levava dalla sua BMW, prodotto dallo sfregamento, ha indotti altri piloti a pelare il gas, temendo che si trattasse di una perdita d’olio che avrebbe potuto rendere scivoloso l’asfalto.
Dopo poche curve Goi, non partito benissimo, ha provato a forzare la staccata, ha perso aderenza ed è scivolato, coinvolgendo anche l’incolpevole Gabrielli.
Gara difficile anche per Schiavoni, che ha guadagnato un paio di posizioni, dalla 16.a iniziale, prima di doversi fermare per un banalissimo inconveniente, la perdita della vite che tiene il rinvio della leva del cambio, e per Poggiali che, ancora afflitto da evidenti problemi di messa a punto complessiva della sua Panigale 1199 R, ha costantemente oscillato intorno alla quattordicesima posizione, badando soprattutto a raggiungere la bandiera a scacchi per testare le gomme e immagazzinare dati utili.
Hanno veramente regalato spettacolo, invece, Polita e Vizziello. Il lucano della Motoxracing ha dato, come sempre il 100%, è partito con una moto a cui sono state apportate le ultime modifiche proprio negli istanti che hanno preceduto lo start, si è esaltato nella bagarre ed ha così rimontato ben sei posizioni, rubando centimetro dopo centimetro agli avversari con i quali ha ingaggiato duelli spettacolari ma corretti.
Alex Polita, invece, nonostante gli enormi problemi di stabilità che gli provocava la gomma posteriore danneggiata dal contatto con il carbonio del parafango, ha disputato una prova tutta all’attacco, prima ha lottato con Perotti per la seconda posizione poi ha ingaggiato per oltre metà gara un confronto al cardiopalma con Calia e, nella fase decisiva, è riuscito anche ad indurre in errore l’avversario, agguantando un terzo posto che ha avuto quasi il sapore di un’impresa. Grazie ai sedici punti messi in carniere, il trentenne marchigiano sale al secondo posto della generale con un distacco di quattordici lunghezze dal leader Baiocco.
Piero Taramasso (Responsabile attività competizione moto Michelin): “Un terzo posto ci sta stretto: come ha dimostrato la prima tappa del Mugello, noi puntiamo a vincere e siamo in condizione di centrare il successo pieno. Oggi si sono verificati una serie di inconvenienti che fanno parte delle corse. Siamo però fiduciosi per domani sia per il livello tecnico che esprimiamo (e che non ci fa sentire secondi a nessuno) sia perché le contrarietà ci danno più grinta per affrontare l’impegno successivo”.
Alex Polita (BMW-Guandalini, 3°): “Solo a gara terminata abbiamo scoperto il motivo degli inconvenienti allo pneumatico posteriore: il telaietto del parafango l’ha surriscaldata e ha prodotto dei danni alla gomma, rendendo la moto quasi inguidabile. Eravamo talmente perfetti all’anteriore da poter curvare anche in queste condizioni ma è stata una grande fatica, il terzo posto alla fine può essere di soddisfazione anche se il lavoro impostato in questi giorni, con i tempi fatti segnare nelle prove ed il ritmo che ha avuto poi gara, avrebbe potuto regalarci un risultato ben diverso”.
Gianluca Vizziello (BMW – Motoxracing, 6°): “La pioggia del secondo turno di qualificazioni ha reso impossibile completare il lavoro di messa a punto della nuova moto. Abbiamo quindi utilizzato un po’ di informazioni raccolte nei test e un po’ di quelle derivanti dai pochi giri coperti a Vallelunga. Non avevo scelta, mi sono fidato, io sto bene fisicamente, ho dato il massimo. E con la moto a posto, visto il ritmo complessivo, avrei potuto anche puntare più in alto”.
Domenica il quarto round della Superbike tricolore scatterà alle 15.00, sempre sulla distanza di 18 giri. Diretta tv su Sportautomoto (ch. 148 SKY) e in streaming video su www.civ.tv e sportube.tv.
Vallelunga, 17 maggio 2014, CIV, 3° round Classifica: 1. Baiocco (Ducati); 2. Perotti (BMW); 3. Polita (BMW – Guandalini); 4. Calia (Aprilia); 5. Muzio (BMW); 6. Vizziello (BMW - Motoxracing); … 14. Poggiali (Ducati – Barni). Rit.: Goi (Ducati – Barni), Schiavoni (BMW – 2R). In campionato: 1. Baiocco, 66 p.; 2. Polita, 52; 3. Goi, 45; … 6. Poggiali, 25; 7. Schiavoni, 24; … 9. Vizziello, 22.
2014-09-02
Il terzo round della Superbike tricolore, disputato sabato pomeriggio in condizioni meteo finalmente stabili, con sole e temperatura di 23°, si è chiuso infatti con il terzo posto di Alex Polita (BMW – Guandalini), il sesto di Gianluca Vizziello (BMW – Motoxracing) ed il quattordicesimo di Manuel Poggiali (Ducati – Barni). Costretti invece al ritiro Ivan Goi (Ducati – Barni), scivolato in piena bagarre, nel corso del primo giro, e la new entry Denni Schiavoni (BMW – 2R), fermato da un inconveniente tecnico.
Dopo il turno di qualificazioni del venerdì, praticamente saltato a causa di un improvviso acquazzone abbattutosi su Vallelunga, la sessione decisiva di sabato mattina ha messo in luce le splendide condizioni di Polita che, nonostante un piccolo errore ai Cimini, è partito dalla seconda posizione in griglia. Sesto tempo per Goi, stoppato nel momento decisivo delle qualificazioni da un problema tecnico mentre più arretrati si sono trovati Schiavoni, 12°, concentrato nella ricerca del feeling ideale con le nuove coperture, Vizziello, 14°, impegnato nella messa a punto di una moto nuova di zecca, e Poggiali, 18°, che ha continuato la ricerca del set up ideale.
Al via Polita si è immediatamente inserito nella scia del poleman Baiocco ma dopo pochi metri si è manifestato l’inusuale problema tecnico che ha continuato ad assillarlo per tutti e 18 i giri di gara: il telaietto del parafango posteriore è andato infatti ad incastrarsi nello spazio in cui gira la ruota. Alex ha dovuto così controllare uno pneumatico posteriore che non gli offriva la tenuta ideale mentre il fumo bianco che si levava dalla sua BMW, prodotto dallo sfregamento, ha indotti altri piloti a pelare il gas, temendo che si trattasse di una perdita d’olio che avrebbe potuto rendere scivoloso l’asfalto.
Dopo poche curve Goi, non partito benissimo, ha provato a forzare la staccata, ha perso aderenza ed è scivolato, coinvolgendo anche l’incolpevole Gabrielli.
Gara difficile anche per Schiavoni, che ha guadagnato un paio di posizioni, dalla 16.a iniziale, prima di doversi fermare per un banalissimo inconveniente, la perdita della vite che tiene il rinvio della leva del cambio, e per Poggiali che, ancora afflitto da evidenti problemi di messa a punto complessiva della sua Panigale 1199 R, ha costantemente oscillato intorno alla quattordicesima posizione, badando soprattutto a raggiungere la bandiera a scacchi per testare le gomme e immagazzinare dati utili.
Hanno veramente regalato spettacolo, invece, Polita e Vizziello. Il lucano della Motoxracing ha dato, come sempre il 100%, è partito con una moto a cui sono state apportate le ultime modifiche proprio negli istanti che hanno preceduto lo start, si è esaltato nella bagarre ed ha così rimontato ben sei posizioni, rubando centimetro dopo centimetro agli avversari con i quali ha ingaggiato duelli spettacolari ma corretti.
Alex Polita, invece, nonostante gli enormi problemi di stabilità che gli provocava la gomma posteriore danneggiata dal contatto con il carbonio del parafango, ha disputato una prova tutta all’attacco, prima ha lottato con Perotti per la seconda posizione poi ha ingaggiato per oltre metà gara un confronto al cardiopalma con Calia e, nella fase decisiva, è riuscito anche ad indurre in errore l’avversario, agguantando un terzo posto che ha avuto quasi il sapore di un’impresa. Grazie ai sedici punti messi in carniere, il trentenne marchigiano sale al secondo posto della generale con un distacco di quattordici lunghezze dal leader Baiocco.
Piero Taramasso (Responsabile attività competizione moto Michelin): “Un terzo posto ci sta stretto: come ha dimostrato la prima tappa del Mugello, noi puntiamo a vincere e siamo in condizione di centrare il successo pieno. Oggi si sono verificati una serie di inconvenienti che fanno parte delle corse. Siamo però fiduciosi per domani sia per il livello tecnico che esprimiamo (e che non ci fa sentire secondi a nessuno) sia perché le contrarietà ci danno più grinta per affrontare l’impegno successivo”.
Alex Polita (BMW-Guandalini, 3°): “Solo a gara terminata abbiamo scoperto il motivo degli inconvenienti allo pneumatico posteriore: il telaietto del parafango l’ha surriscaldata e ha prodotto dei danni alla gomma, rendendo la moto quasi inguidabile. Eravamo talmente perfetti all’anteriore da poter curvare anche in queste condizioni ma è stata una grande fatica, il terzo posto alla fine può essere di soddisfazione anche se il lavoro impostato in questi giorni, con i tempi fatti segnare nelle prove ed il ritmo che ha avuto poi gara, avrebbe potuto regalarci un risultato ben diverso”.
Gianluca Vizziello (BMW – Motoxracing, 6°): “La pioggia del secondo turno di qualificazioni ha reso impossibile completare il lavoro di messa a punto della nuova moto. Abbiamo quindi utilizzato un po’ di informazioni raccolte nei test e un po’ di quelle derivanti dai pochi giri coperti a Vallelunga. Non avevo scelta, mi sono fidato, io sto bene fisicamente, ho dato il massimo. E con la moto a posto, visto il ritmo complessivo, avrei potuto anche puntare più in alto”.
Domenica il quarto round della Superbike tricolore scatterà alle 15.00, sempre sulla distanza di 18 giri. Diretta tv su Sportautomoto (ch. 148 SKY) e in streaming video su www.civ.tv e sportube.tv.
Vallelunga, 17 maggio 2014, CIV, 3° round Classifica: 1. Baiocco (Ducati); 2. Perotti (BMW); 3. Polita (BMW – Guandalini); 4. Calia (Aprilia); 5. Muzio (BMW); 6. Vizziello (BMW - Motoxracing); … 14. Poggiali (Ducati – Barni). Rit.: Goi (Ducati – Barni), Schiavoni (BMW – 2R). In campionato: 1. Baiocco, 66 p.; 2. Polita, 52; 3. Goi, 45; … 6. Poggiali, 25; 7. Schiavoni, 24; … 9. Vizziello, 22.
2014-09-02