Vallelunga Gara 1. Vittoria di Cesar Machado su Honda
Il giovane pilota portoghese di Target Competition domina dalla prima curva siglando anche il giro più veloce. Secondo il barese di V-Action che così riduce il gap dal capoclassifica Salvatore Tavano (Cupra) settimo al traguardo. Sul podio anche il bresciano di BRC. Decimo assoluto Giovanni Altoè, primo per il Trofeo Nazionale DSG sulla Audi di Pit Lane. L'appuntamento in TV è alle 17.40 di oggi con la differita di gara 1. Domani alle 11.25 gara 2
Con l’autorità di un campione navigato nonostante fosse alla sua prima uscita a Vallelunga, César Machado domina gara 1 per il sesto e penultimo round stagionale di TCR Italy in corso a Vallelunga.
Scattato dalla pole position con la Honda Civic FK2 di Target Competition il 25enne pilota portoghese si è involato al comando dalla prima curva senza più essere impensierito dalla concorrenza nonostante due ingressi della Safety Car che hanno azzerato il vantaggio ritagliato sugli inseguitori.
Autore di una partenza bruciante dalla quarta piazza, Luigi Ferrara si porta subito al secondo posto sulla Giulietta by Romeo Ferraris conservando la posizione fino al traguardo nonostante gli attacchi sferrati da Eric Scalvini al volante della Hyundai di BRC con la quale partiva dalla terza piazza.
Scatenato alle sue spalle ed autore del secondo giro più veloce, Nicola Baldan prova l’attacco in più occasioni al volante della Hyundai del M1RA, ma nell’ultimo giro finisce per subire il sorpasso di Enrico Bettera, così quinto al volante della Audi RS3 Lms di Pit Lane.
Settimo il capoclassifica di Campionato, Salvatore Tavano, che domani scatterà dalla prima fila sulla griglia di gara 2 stilata nelle prime otto posizioni con ordine inverso rispetto alla Top-8 di gara 1. A partire in pole al fianco del pilota della Cupra sarà invece Max Mugelli, oggi ottavo al traguardo con la Honda Civic FK7 di MM Motorsport con la quale ha preceduto Federico Paolino (Hyundai i30N BRC Racing Team) e Giovanni Altoè, primo per il Trofeo Nazionale DSG con la Audi RS3 Lms. Alle spalle del portacolori di Pit Lane, Alessandro Thellung conquista la 11esima posizione assoluta e seconda di categoria con una partenza perfetta sulla Cupra di BF Motorsport e siglando anche il giro più veloce tra le DSG.
Sul podio riservato alle vetture dotate di cambio di serie è Matteo Greco, 12esimo sulla seconda Cupra di Seat Motorsport Italia.
LA CRONACA DI GARA 1
Machado conserva il primato allo start e si lancia al comando davanti a Ferrara che ha lo spunto migliore davanti a Scalvini e Ceccon che esita al via. Bettera è quinto davanti a Baldan, Tavano e Mugelli. L’insabbiamento della Cupra di Benninger al secondo giro impone la Safety Car che finisce per azzerare i distacchi per la lunga fila di vetture con Machado, in testa e poi Ferrara, Scalvini, Ceccon, Bettera, Baldan, Tavano, Mugelli, Altoè, nono e primo per il Trofeo Nazionale DSG, davanti a Thellung che risale decimo recuperando ben cinque posizioni. Alla ripresa il pilota portoghese conserva la posizione, mentre Scalvini si rende pericoloso nella scia di Ferrara. Al quinto giro Baldan supera Bettera per la quinta posizione. Nel frattempo la direzione gara avvisa la procedura di “under investigation” per le vetture 63, 23, 7 e 2, ovvero di Altoè, Thellung, Gagliano e Argenti per sospetto sorpasso in regime di Safety Car. Al quinto giro intanto fa ancora una volta ingresso la Safety Car per la posizione della Hyundai di Pellegrini costretto a fermarsi per il cedimento della ruota anteriore sinistra. Si riprende al nono giro per una volata finale di sole tre tornate in apnea. Baldan prova a rendersi pericoloso alle spalle di Ceccon che resiste con grande determinazione, mentre Scalvini è in scia di Ferrara. Sul traguardo Machado conquista la sua prima vittoria tricolore, davanti a Ferrara, Scalvini, Ceccon, Bettera che all’ultimo giro riesce a superare Baldan. Settimo TAvano, davanti a Mugelli, Paolino ed Altoè decimo e primo per il Trofeo Nazionale DSG davanti a Thellung e Greco.
0000-00-00
Scatenato alle sue spalle ed autore del secondo giro più veloce, Nicola Baldan prova l’attacco in più occasioni al volante della Hyundai del M1RA, ma nell’ultimo giro finisce per subire il sorpasso di Enrico Bettera, così quinto al volante della Audi RS3 Lms di Pit Lane.
Settimo il capoclassifica di Campionato, Salvatore Tavano, che domani scatterà dalla prima fila sulla griglia di gara 2 stilata nelle prime otto posizioni con ordine inverso rispetto alla Top-8 di gara 1. A partire in pole al fianco del pilota della Cupra sarà invece Max Mugelli, oggi ottavo al traguardo con la Honda Civic FK7 di MM Motorsport con la quale ha preceduto Federico Paolino (Hyundai i30N BRC Racing Team) e Giovanni Altoè, primo per il Trofeo Nazionale DSG con la Audi RS3 Lms. Alle spalle del portacolori di Pit Lane, Alessandro Thellung conquista la 11esima posizione assoluta e seconda di categoria con una partenza perfetta sulla Cupra di BF Motorsport e siglando anche il giro più veloce tra le DSG.
Sul podio riservato alle vetture dotate di cambio di serie è Matteo Greco, 12esimo sulla seconda Cupra di Seat Motorsport Italia.
LA CRONACA DI GARA 1
Machado conserva il primato allo start e si lancia al comando davanti a Ferrara che ha lo spunto migliore davanti a Scalvini e Ceccon che esita al via. Bettera è quinto davanti a Baldan, Tavano e Mugelli. L’insabbiamento della Cupra di Benninger al secondo giro impone la Safety Car che finisce per azzerare i distacchi per la lunga fila di vetture con Machado, in testa e poi Ferrara, Scalvini, Ceccon, Bettera, Baldan, Tavano, Mugelli, Altoè, nono e primo per il Trofeo Nazionale DSG, davanti a Thellung che risale decimo recuperando ben cinque posizioni. Alla ripresa il pilota portoghese conserva la posizione, mentre Scalvini si rende pericoloso nella scia di Ferrara. Al quinto giro Baldan supera Bettera per la quinta posizione. Nel frattempo la direzione gara avvisa la procedura di “under investigation” per le vetture 63, 23, 7 e 2, ovvero di Altoè, Thellung, Gagliano e Argenti per sospetto sorpasso in regime di Safety Car. Al quinto giro intanto fa ancora una volta ingresso la Safety Car per la posizione della Hyundai di Pellegrini costretto a fermarsi per il cedimento della ruota anteriore sinistra. Si riprende al nono giro per una volata finale di sole tre tornate in apnea. Baldan prova a rendersi pericoloso alle spalle di Ceccon che resiste con grande determinazione, mentre Scalvini è in scia di Ferrara. Sul traguardo Machado conquista la sua prima vittoria tricolore, davanti a Ferrara, Scalvini, Ceccon, Bettera che all’ultimo giro riesce a superare Baldan. Settimo TAvano, davanti a Mugelli, Paolino ed Altoè decimo e primo per il Trofeo Nazionale DSG davanti a Thellung e Greco.
0000-00-00