GABRIELE TOGNOZZI RITROVA FIDUCIA AL AL BALCONE
Il portacolori del Jolly Club, con la Lancer Evolution gommata Yokohama ha chiuso la gara marchigiana ai vertici del gruppo N. Notevole il lavoro svolto in concerto con la squadra, la Autosport23
Gabriele Tognozzi ha ripreso fiducia. Si può sintetizzare con queste poche parole, la prestazione offerta lo scorso fine settimana alla terza prova del Challenge Raceday 2016-17, il Rally Balcone delle Marche, a Cingoli (Macerata). Al volante della Mitsubishi Lancer Evolution Gruppo N preparata dalla vicentina Autosport23 e con il blasone del Jolly Club, il pilota di Buggiano, affiancato da Pinelli, ha concluso l’impegno in quarta posizione del Gruppo N e dodicesimo assoluto. In sostanza la gara è stata presa come il primo vero test con la vettura giapponese, il primo evento in grado di dare indicazioni importanti per proseguire il lavoro in ottica futura.
Per questo Tognozzi più che alla classifica della gara marchigiana ha guardato soprattutto alle “sensazioni” che arrivavano prova per prova, riuscendo quindi a concludere al meglio grazie ad un forte impegno della squadra e grazie anche all’ottima risposta data dagli pneumatici Yokohama, peraltro utilizzati in un fondo costantemente mutevole.
Dunque, il lavoro avviato in concerto con la propria scuderia, il Jolly Club, ha iniziato a dare i frutti auspicati, adesso vi è un’importante base di partenza, vi sono indicazioni importanti che faranno da scorta agli impegni futuri su fondo sterrato.
“Non è stata una gara, quella di Cingoli – commenta Tognozzi – ma il primo vero test con la Lancer, che ritengo decisamente una grande macchina. Durante la gara ho avuto la sensazione che tutto quanto girasse come mi immagino io, macchina di grande pregio, squadra che lavora con il nostro stesso obiettivo, capace di assecondare tutto quello che serve e gomme al top. Ci sarà ancora tanto da lavorare, ma perlomeno abbiamo visto che pur non guardando alla classifica i riscontri cronometrici arrivano e soprattutto che il lavoro che facciamo assume immediatamente valore. Dai, abbiamo ritrovato un poco il sorriso dopo tempi grigi!”.
2016-11-25
Per questo Tognozzi più che alla classifica della gara marchigiana ha guardato soprattutto alle “sensazioni” che arrivavano prova per prova, riuscendo quindi a concludere al meglio grazie ad un forte impegno della squadra e grazie anche all’ottima risposta data dagli pneumatici Yokohama, peraltro utilizzati in un fondo costantemente mutevole.
Dunque, il lavoro avviato in concerto con la propria scuderia, il Jolly Club, ha iniziato a dare i frutti auspicati, adesso vi è un’importante base di partenza, vi sono indicazioni importanti che faranno da scorta agli impegni futuri su fondo sterrato.
“Non è stata una gara, quella di Cingoli – commenta Tognozzi – ma il primo vero test con la Lancer, che ritengo decisamente una grande macchina. Durante la gara ho avuto la sensazione che tutto quanto girasse come mi immagino io, macchina di grande pregio, squadra che lavora con il nostro stesso obiettivo, capace di assecondare tutto quello che serve e gomme al top. Ci sarà ancora tanto da lavorare, ma perlomeno abbiamo visto che pur non guardando alla classifica i riscontri cronometrici arrivano e soprattutto che il lavoro che facciamo assume immediatamente valore. Dai, abbiamo ritrovato un poco il sorriso dopo tempi grigi!”.
2016-11-25
