ONLUS Ant8supporters in ricordo di Andrea Antonelli

Michel Fabrizio e Alex Lupino premiati dalla ONLUS di Antonelli
Se Michel Fabrizio, uno dei pochi piloti italiani che possono vantare successi nella Superbike iridata, e Alex Lupino, protagonista del mondiale motocross, sono stati gli ospiti d’onore dell’iniziativa organizzata a Castiglione del Lago da Ant8supporters, la ONLUS creata per onorare la memoria di Andrea Antonelli, l’intero incontro, svoltosi all’ ex-aeroporto Eleuteri nell’abito di Coloriamo i cieli, è stato permeato dall’intenso e commosso ricordo del giovane pilota castiglionese, tragicamente scomparso in gara, a Mosca, il 21 luglio 2013.
Giornalisti, organizzatori, amministratori locali, forze dell’ordine e esperti di motociclismo hanno accolto l’invito della ONLUS e della famiglia Antonelli, rievocando la carriera di Andrea, stroncata nel momento di massima ascesa, e dibattendo sul tema della sicurezza su due ruote, in pista e sulla strada. Le istituzioni sono state rappresentate dal Sindaco di Castiglione del Lago, Sergio Batino, dal Presidente della Provincia di Perugia, Marco Guasticchi, e dal Presidente dell’AVIS castiglionese Paolo Brancaleoni che non si sono limitati ad un saluto ma hanno ricordato la figura di Andrea e descritto l’impegno sociale del pilota.
Sul tema della sicurezza si sono confrontati i giornalisti Massimo Angeletti, della RAI, Giovanni Di Pillo, voce storica del motociclismo italiano, e Diego Mancuso, che ha seguito Antonelli fin dai primi passi nell’agonismo, conduttore del dibattito; importante il contributo portato dalla Polizia Stradale, per voce del Soprintendente Emiliano Spito, mentre l’ex-campione italiano di velocità Gianluca Nannelli, ora titolare della scuola di preparazione alle gare NR Academy, ha insistito sulla necessità di far giungere in pista i giovani piloti con un adeguato tirocinio. Cristina Siani, infine, per venti anni Organization manager del mondiale SBK, ha tratteggiato l’evoluzione della sicurezza per i piloti in quel campionato.
Tra video e foto di Andrea Antonelli che scorrevano sullo schermo, altre testimonianze anche drammatiche, come quella della mamma di Andrea Nardini, giovane di Passignano tragicamente scomparso in un incidente stradale, e iniziative di solidarietà della ONLUS, indirizzate verso il mondo delle due ruote e non solo, si è giunti alla premiazione dei piloti.
A Michel Fabrizio, Arnaldo e Luca Antonelli, papà e fratello di Andrea, hanno consegnato il riconoscimento come “Pilota veloce e solidale” insieme ad un contributo di 1.000 Euro che il campione romano ha dichiarato di voler devolvere alla Fondazione “Voa Voa!” che sostiene la difficile vicenda sanitaria e umana della piccola Sofia De Barros. II premio “L’amicizia è…” è andato invece ad Alex Lupino, amico fraterno di Andrea Antonelli che alla vigilia della stagione 2014, compiendo un gesto di grande valore simbolico, ha adottato il numero 8, che contraddistingueva il collega.
2017-06-14
Giornalisti, organizzatori, amministratori locali, forze dell’ordine e esperti di motociclismo hanno accolto l’invito della ONLUS e della famiglia Antonelli, rievocando la carriera di Andrea, stroncata nel momento di massima ascesa, e dibattendo sul tema della sicurezza su due ruote, in pista e sulla strada. Le istituzioni sono state rappresentate dal Sindaco di Castiglione del Lago, Sergio Batino, dal Presidente della Provincia di Perugia, Marco Guasticchi, e dal Presidente dell’AVIS castiglionese Paolo Brancaleoni che non si sono limitati ad un saluto ma hanno ricordato la figura di Andrea e descritto l’impegno sociale del pilota.
Sul tema della sicurezza si sono confrontati i giornalisti Massimo Angeletti, della RAI, Giovanni Di Pillo, voce storica del motociclismo italiano, e Diego Mancuso, che ha seguito Antonelli fin dai primi passi nell’agonismo, conduttore del dibattito; importante il contributo portato dalla Polizia Stradale, per voce del Soprintendente Emiliano Spito, mentre l’ex-campione italiano di velocità Gianluca Nannelli, ora titolare della scuola di preparazione alle gare NR Academy, ha insistito sulla necessità di far giungere in pista i giovani piloti con un adeguato tirocinio. Cristina Siani, infine, per venti anni Organization manager del mondiale SBK, ha tratteggiato l’evoluzione della sicurezza per i piloti in quel campionato.
Tra video e foto di Andrea Antonelli che scorrevano sullo schermo, altre testimonianze anche drammatiche, come quella della mamma di Andrea Nardini, giovane di Passignano tragicamente scomparso in un incidente stradale, e iniziative di solidarietà della ONLUS, indirizzate verso il mondo delle due ruote e non solo, si è giunti alla premiazione dei piloti.
A Michel Fabrizio, Arnaldo e Luca Antonelli, papà e fratello di Andrea, hanno consegnato il riconoscimento come “Pilota veloce e solidale” insieme ad un contributo di 1.000 Euro che il campione romano ha dichiarato di voler devolvere alla Fondazione “Voa Voa!” che sostiene la difficile vicenda sanitaria e umana della piccola Sofia De Barros. II premio “L’amicizia è…” è andato invece ad Alex Lupino, amico fraterno di Andrea Antonelli che alla vigilia della stagione 2014, compiendo un gesto di grande valore simbolico, ha adottato il numero 8, che contraddistingueva il collega.
2017-06-14