Francesco Turatello su Osella Honda PA21Evo

Dopo averlo sfiorato già alla scorsa stagione il pilota padovano è pronto all'esordio nella serie tricolore con la Osella Honda PA21 di CN2. E con il supporto dello stesso Costruttore ex F.1 ed i consigli di Christian Merli, l'obiettivo è di essere subito protagonista
L’idea era già dello scorso anno, ma ha preferito un prezioso apprendistato nelle gare non titolate prima di fare il suo esordio tricolore.
Francesco Turatello è ora pronto al debutto nel Campionato Italiano Sport Prototipi che affronterà con la Osella Honda PA21Evo curata in proprio e con la quale lo scorso anno si è cimentato sia in circuito che nelle cronoscalate anche del Campionato Italiano Velocità Montagna.
“L'anno scorso sono saltato da un campionato all’altro, dalla pista alla salita – ha dichiarato il pilota 34enne pilota padovano - e sono arrivati anche ottimi risultati. Ma quest’anno voglio dedicarmi al meglio ad un unico campionato, che possa mettermi in luce anche per il futuro. E magari anche trovando l’aiuto di qualcuno!”.
La carriera di Turatello comincia da bambino in kart, per poi passare alla formule storiche negli anni 2000 dove cura e guida dal 2014 una Surtess F2 del 1974. Il debutto tra le sportscar è sulla Osella CN2 a fine stagione 2015 e più precisamente con l’esemplare che Jacopo Faccioni portò alla vittoria del Campionato Italiano Prototipi nel 2013, per poi sfiorarla anche l’anno successivo.
“La vettura verrà gestita da me direttamente – continua Turatello – il motore è curato dalla LRM ed il cambio al volante è di Fastronik. Mi seguiranno durante la stagione. Volendo correre per vincere ritengo che la Osella sia ancora al livello delle concorrenti. Con l’aiuto di Enzo Osella e dell’amico Christian Merli, che ringrazio sempre, vorrei sfruttarla al massimo. Sicuramente svolgerò una sessione di test prima del debutto di Imola, ma non saprei ancora quando perché in questi giorni stiamo lavorando sul motore”.
2017-07-25
“L'anno scorso sono saltato da un campionato all’altro, dalla pista alla salita – ha dichiarato il pilota 34enne pilota padovano - e sono arrivati anche ottimi risultati. Ma quest’anno voglio dedicarmi al meglio ad un unico campionato, che possa mettermi in luce anche per il futuro. E magari anche trovando l’aiuto di qualcuno!”.
La carriera di Turatello comincia da bambino in kart, per poi passare alla formule storiche negli anni 2000 dove cura e guida dal 2014 una Surtess F2 del 1974. Il debutto tra le sportscar è sulla Osella CN2 a fine stagione 2015 e più precisamente con l’esemplare che Jacopo Faccioni portò alla vittoria del Campionato Italiano Prototipi nel 2013, per poi sfiorarla anche l’anno successivo.
“La vettura verrà gestita da me direttamente – continua Turatello – il motore è curato dalla LRM ed il cambio al volante è di Fastronik. Mi seguiranno durante la stagione. Volendo correre per vincere ritengo che la Osella sia ancora al livello delle concorrenti. Con l’aiuto di Enzo Osella e dell’amico Christian Merli, che ringrazio sempre, vorrei sfruttarla al massimo. Sicuramente svolgerò una sessione di test prima del debutto di Imola, ma non saprei ancora quando perché in questi giorni stiamo lavorando sul motore”.
2017-07-25