Grand Prix of Qatar Qualifiche Losail Moto2

Due piloti nei primi dieci, nel giorno in cui, per la prima volta nella stagione, i tempi contano davvero. Nonostante una scivolata al quarto giro – dopo aver stabilito, nella tornata precedente, quello che rimarrà fino alla fine il suo giro più veloce – Claudio Corti ha conquistato l'ottava posizione. Con un tempo-fotocopia (tra i due, appena 24 millesimi) Takaaki Nakagami si è piazzato immediatamente alle sue spalle. Durante il warm-up che, eccezionalmente, per la Moto2 qui in Qatar si è corso il sabato, ed a ridosso delle qualifiche – i piloti di Italtrans hanno ulteriormente ridotto il gap dal vertice, con Nakagami che lo ha addirittura quasi dimezzato, chiudendo a quattro decimi appena dal più veloce.  Claudio Macciotta (responsabile tecnico Corti) “Lo capisco. E sono convinto avrebbe potuto fare ben meglio: è scivolato quando ancora la condizione non era ottimale. Però la posizione in griglia è buona, ed io ho fiducia in una bella gara”.  Claudio Corti: (2'00”874 – 8°) “Che peccato, quella scivolata. E' capitata perché mi sono trovato davanti un pilota molto più lento, e mi sono scomposto. Non mi sono fatto nulla, però ho perso il ritmo; ero velocissimo, e non sono più riuscito a ritrovare il feeling.. La terza fila non è male; però, dopo aver sgobbato per tre giorni, non aver ottenuto un po' di più confesso che mi rode...”
Pierluigi Aldrovandi (responsabile tecnico Nakagami) “Abbiamo per un momento perso la direzione giusta, quando abbiamo tentato un cambiamento che ci ha rallentato. Siamo tornati sui nostri passi, recuperando il ritmo. Va già bene, ma spero di riuscire a mettere a punto la moto in modo da consentire a Takaaki di sentirsela ancora meglio”. Luigi Pansera (Team Manager) “Qualifiche di tutto rispetto: due piloti tra i migliori dieci è già una prima ricompensa al lavoro svolto. Tireremo le somme domani... la caduta ha fatto perdere feeling a Claudio, ma è stata gestita bene. Bravo Takaaki: è davvero un buon debutto, il suo”.Takaaki Nakagami (2”00”898 – 9°) “Un risultato molto importante. Ed anche una sessione molto importante: nelle libere, succedeva sempre che fino a tre quarti sessione avevo una buona posizione poi, proprio quando gli altri davano un colpo d'ala, io perdevo terreno. Questa volta, sono riuscito ad invertire la tendenza, accelerare ancora e dare il meglio proprio negli ultimi minuti. Sono contento. Abbiamo trovato una buona gomma per la gara. Gas, ed incrociamo le dita”.

2019-07-17