JACOPO FACCIONI PERDE IL PRIMATO DI PIU’ GIOVANE PILOTA AD AVER VINTO UNA GARA NEL CAMPIONATO PROTOTIPI

Domenica 4 Ottobre si disputava sul circuito di Misano Adriatico il penultimo week-end del Campionato Italiano prototipi.
Con la vittoria di Molinaro in gara 2 viene battuto il primato di Jacopo Faccioni di più giovane pilota ad aver vinto una gara nel Campionato delle affascinanti sport cars. Già in qualifica la pole position siglata dal pilota forlivese nel 2013 era stata abbassata di circa 2 secondi, ma questo è un dato quasi privo di significato poiché le vetture erano completamente differenti, senza estrattore, senza cambio al volante e con diverse modifiche aerodinamiche.
I primati sono fatti per essere abbattuti e perdere 2 primati in sol giorno va tutto a favore dello spettacolo e della competitività.
Purtroppo il Campionato Italiano Prototipi è deprimente, in una pista come Misano, una delle più belle d’Italia, vedere solo 7 auto in partenza in gara 1 e 6 in gara 2 , quando solo qualche anno fa almeno 25-30 auto erano al via nelle gare, è un sintomo di diverse situazioni sicuramente male affrontate.
Nessun tipo di incentivo viene proposto ai piloti, nessuna gratificazione economica, anche se piccola viene elargita ai partecipanti o almeno ai vincitori. La scelta della sosta per cambio pilota risulta essere inutile in quanto tutti corrono individualmente, gli handicap a tempo non hanno prodotto nessuno sconvolgimento di fronte. La promozione della categoria con giornate di test offerte ai possibili interessati sono inesistenti e il mutamento dei regolamenti ogni anno con oneri per aggiornamenti delle auto sono tutte le cause che hanno svilito la categoria e che ha portato all’allontanamento dei vincitori degli ultimi anni.
“Mi dispiace vedere la miopia di chi dovrebbe incentivare la partecipazione a questo campionato che mi ha visto vincitore di alcuni titoli e di diverse gare- sostiene Faccioni- Ho fatto una scelta diversa partecipando al Lamborghini Supertrofeo in quanto le auto partenti sono mediamente fra 30 e 35, il livello dei piloti è altissimo, le piste in cui si gareggia sono fra le più belle al mondo, l’attenzione della Lamborghini per i piloti e anche di altre case è forte, le auto sono affascinanti . Quest’anno figuro in tre classifiche dove ho vinto e preso punti: Lamborghini Supertrofeo Europa, Campionato Italiano Prototipi, Campionato Italiano Turismo; ciò dimostra che l’esperienza nei prototipi è stata importante nella mia carriera come pilota e ripeto è triste vedere una così scarsa partecipazione che fa preoccupare per la sopravvivenza del campionato apparentemente avviato alla sua scomparsa come è successo per la Formula 3”.
2016-03-22
2016-03-22