Gt Open Le Castellet Delusione per Emanuele Moncini

Per Emanuele Moncini il week-end appena trascorso è stato da dimenticare, anche se si era aperto in modo favorevole, tanto da autorizzare un certo ottimismo per il futuro. Nelle prove libere del venerdì, nel quinto appuntamento del Campionato International GT Open, disputatosi sul circuito Paul Ricard di Le Castellet in Francia, infatti, il pilota bresciano con la Chevrolet Corvette C6.R GT2 della scuderia olandese V8 Racing di Patrick Selleslagh è riuscito a staccare il terzo tempo assoluto. Tutto faceva presagire un prosieguo esaltante, ma già il mattino dopo sono iniziate le dolenti note. Il motore della vettura durante le prove di qualificazione si è rotto irreparabilmente e non essendoci il tempo materiale per la sostituzione sia lui che il suo compagno di macchina Diederik Sijthoff sono stati piazzati all’ultimo posto della griglia di partenza di entrambe le competizioni in programma. Poi nel pomeriggio di sabato in gara 1 il pilota olandese poco dopo il via è entrato in collisione con un avversario, danneggiando l’avantreno e soprattutto la sospensione destra, cosa che non ha consentito la ripartenza e quindi neppure di scendere in pista ad Emanuele Moncini. In gara 2, la domenica, quest’ultimo partiva lancia in resta, ma dopo aver recuperato ben cinque posizioni, nell’eseguire il sesto sorpasso, si toccava a sua volta con un avversario e finiva fuori strada. I danni meccanici, però, potevano essere riparati e nonostante il tempo perso l’equipaggio italo-olandese poteva cogliere l’ottavo posto di GT2 ed undicesimo assoluto. “Non posso dire certo di essere soddisfatto – ha dichiarato Emanuele Moncini – della trasferta in Francia, ma a parte la sfortuna della rottura del motore in qualifica e delle due collisioni in gara, non tutto è stato negativo. Il fatto che durante le prove libere io sia riuscito a far registrare il terzo tempo assoluto dimostra che la Chevrolet Corvette, nonostante non sia nuova e in linea con i nuovi accorgimenti, è abbastanza competitiva. Rispetto all’esordio a Spa-Francorchamps, infatti ha palesato netti miglioramenti, sia di potenza, sia di assetto, aiutata dal fatto che il Paul Ricard con le sue poche curve lente le è più congeniale. Spero quindi di poter essere presente ai primi di settembre all’Hungaroring a Budapest, quando si disputerà il sesto appuntamento del campionato International GT Open 2012”.
2018-09-25
2018-09-25