Qualifiche Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini Misano

Potendo scegliere, il team avrebbe preferito che le qualifiche avessero fatto riferimento ai
risultati del venerdì. Sotto la pioggia battente che ha allagato la pista, nella giornata di
apertura del Gran Premio, nella sessione di libere del mattino Julian Simon ha messo a segno il
secondo tempo, e Morbidelli il nono. Nella sessione del pomeriggio, Simon il secondo,
Morbidelli il quarto. Ma anche la prima sessione del sabato, su pista completamente asciutta,
non si era rivelata ostile ai piloti di Italtrans: settimo Morbidelli, ottavo Simon. Differenza
rispetto alla pole: 3 decimi e mezzo per l'italiano, quattro e novanta per lo spagnolo. Una
posizione ancora più che buona per mirare in alto.
La qualifica, però, non ha mantenuto le promesse: cosa è successo? Julian Simon (1'38”729 – 13°) “E' stato un weekend iniziato veramente bene, sia sul bagnato che sull'asciutto. In qualifica non abbiamo invece raggiunto l'obiettivo che ci eravamo prefissi: partire dalle prime due file. Abbiamo mancato anche il traguardo minimo: classificarci nei primi dieci. Non sono riuscito a trovare un giro veloce; nell'ultimo, nel quale stavo andando bene, mi sono trovato davanti un pilota molto lento. Abbiamo però un bel passo; bisognerebbe partire molto bene ed agganciare subito i più veloci. Avremmo così la possibilità di far valere il nostro ritmo e piazzarci nei primi cinque o sei: certo che essere indietro in griglia renderà tutto molto, molto difficile. La partenza e le prime due curve saranno fondamentali”.
Franco Morbidelli (1'39”081 – 18°) “Non è andata come ci aspettavamo: le modifiche non ci hanno portato i risultati sperati. Peccato sia successo proprio qui, nella gara di casa, dove era importante partire avanti. Sappiamo quale è la direzione in cui procedere; modificheremo la moto e la proveremo nel warm-up. Spero di effettuare tanti sorpassi in gara... bisogna partire bene. Da bestia. Fondamentale”.
Roberto Lcoatelli (Consulente Tecnico) “Abbiamo vissuto una giornata ottima sull'acqua, ed una mezza, sull'asciutto buona. Abbiamo invece avuto in qualifica qualche problema di assetto con Franco, mentre Julian è rimasto impantanato un po' nel traffico, mancando forse anche un po' in convinzione”.
Luigi Pansera (Team Manager) “Un passo falso. Commesso, probabilmente, perché non abbiamo saputo reggere la pressione. Abbiamo sentito molto la necessità di fare bene; abbiamo avuto la tentazione di strafare, e in queste condizioni non si fa bene. Giunti al momento critico, non siamo stati in grado di raccogliere il frutto di un buon lavoro fatto. Le qualifiche sono già metà gara, in Moto2, e per domani non sarà semplice. Però mi aspetto comunque una bella prova dai nostri: entrare nei dieci è l'obiettivo”.
2014-09-15
La qualifica, però, non ha mantenuto le promesse: cosa è successo? Julian Simon (1'38”729 – 13°) “E' stato un weekend iniziato veramente bene, sia sul bagnato che sull'asciutto. In qualifica non abbiamo invece raggiunto l'obiettivo che ci eravamo prefissi: partire dalle prime due file. Abbiamo mancato anche il traguardo minimo: classificarci nei primi dieci. Non sono riuscito a trovare un giro veloce; nell'ultimo, nel quale stavo andando bene, mi sono trovato davanti un pilota molto lento. Abbiamo però un bel passo; bisognerebbe partire molto bene ed agganciare subito i più veloci. Avremmo così la possibilità di far valere il nostro ritmo e piazzarci nei primi cinque o sei: certo che essere indietro in griglia renderà tutto molto, molto difficile. La partenza e le prime due curve saranno fondamentali”.
Franco Morbidelli (1'39”081 – 18°) “Non è andata come ci aspettavamo: le modifiche non ci hanno portato i risultati sperati. Peccato sia successo proprio qui, nella gara di casa, dove era importante partire avanti. Sappiamo quale è la direzione in cui procedere; modificheremo la moto e la proveremo nel warm-up. Spero di effettuare tanti sorpassi in gara... bisogna partire bene. Da bestia. Fondamentale”.
Roberto Lcoatelli (Consulente Tecnico) “Abbiamo vissuto una giornata ottima sull'acqua, ed una mezza, sull'asciutto buona. Abbiamo invece avuto in qualifica qualche problema di assetto con Franco, mentre Julian è rimasto impantanato un po' nel traffico, mancando forse anche un po' in convinzione”.
Luigi Pansera (Team Manager) “Un passo falso. Commesso, probabilmente, perché non abbiamo saputo reggere la pressione. Abbiamo sentito molto la necessità di fare bene; abbiamo avuto la tentazione di strafare, e in queste condizioni non si fa bene. Giunti al momento critico, non siamo stati in grado di raccogliere il frutto di un buon lavoro fatto. Le qualifiche sono già metà gara, in Moto2, e per domani non sarà semplice. Però mi aspetto comunque una bella prova dai nostri: entrare nei dieci è l'obiettivo”.
2014-09-15