Jacopo Faccioni a podio nel Lamborghini super trofeo europa Blancpain

Sabato 20 e domenica 21 giugno si sono disputate al Paul Ricard in Francia la quinta e la sesta gara del Lamborghini Supertrofeo Europa.
L’importanza dell’appuntamento è stato sottolineato anche dalla presenza per tutto il weekend dell’amministratore delegato della Lamborghini Stephan Winkelmann, che ha presenziato a tutte le gare con interesse senza risparmiarsi nel concedere interviste o intrattenendosi a parlare con piloti ed addetti ai lavori.
La casa di Sant’Agata Bolognese era presente con le Huracan sia nel Supetrofeo che nella 6 ore del Campionato GT3.
Entrambi gli equipaggi delle Huracan gestite da Vincenzo Sospiri Racing si sono tolti delle belle soddisfazioni e il miglioramento della posizione sotto la bandiera a scacchi è la dimostrazione della crescita continua sia delle auto che dei piloti, nonché del feeling con le autovetture e delle strategie in pista.
In gara 2 domenica Cozzolino-Michimi si sono conquistati la coppa del secondo assoluto, mentre in gara 1 al sabato Jacopo Faccioni-Oliver Rae hanno alzato la coppa del terzo in PROAM.
“Col passare del tempo- sostiene Faccioni – l’affiatamento sia con Oliver che con l’auto aumenta ed il cronometro scandisce che le differenze con i primi si vanno riducendo. Debbo ancora migliorare in diverse cose, ma con l’aiuto di meccanici, ingegneri imparo a conoscere meglio l’auto ed anche ad ogni riunione tecnica qualcosa di interessante e di nuovo mi viene prospettato ed io debbo cercare di metterlo in pratica. Il terzo gradino del podio in PROAM è un passo avanti, ci manca ancora qualcosa soprattutto in qualifica dove è necessario sia trovare pista libera, che sfruttare appieno le gomme o prendere le scie giuste. Uno schieramento di 34 auto è certamente affascinante, contribuisce alla piacevolezza dello spettacolo ed esalta le doti di guida dei piloti che si cimentano su auto tutte uguali fra loro”
La pista , di proprietà del patron della Formula 1 Bernie Ecclestone, è una delle più belle e curate al mondo sia sotto l’aspetto estetico che sotto quello organizzativo e di contorno. E’ adiacente all’aeroporto tant’è che alcuni piloti atterrano col proprio aereo in prossimità alla pista ed anche la cura del verde ne esalta l’immagine estetica; è l’unico circuito al mondo che separa la corsia box dal muretto a bordo pista con un largo tratto di prato .
In entrambe le gare si è scelto di far partire con l’auto n. 18 per il primo turno di guida Jacopo Faccioni, che ha poi ceduto il volante ad Oliver Rae.
Durante la prima parte sia di gara 1 che di gara 2, mentre alla guida era il romagnolo, è entrata in pista la safety car e si è sfruttata l’apertura della corsia box per il cambio pilota durante la neutralizzazione, scelta che alla fine ha pagato e con l’australiano che ha potuto gestire la gara portando l’auto al traguardo in gara 1 all’11° posto assoluto ed in gara 2 all’8°, che su 34 auto partenti è sicuramente da ritenersi un ottimo risultato.
Il Prossimo appuntamento è a Spa in Belgio a fine Luglio in concomitanza con la 24 ore, uno dei più affascinanti spettacoli del motorismo mondiale con tutte le case ufficiali impegnate come Ferrari, Porsche, Nissan, Lamborghini, Bentley, McLaren, ecc.
“ Passi avanti ne abbiamo fatti – dice Jacopo Faccioni – spero di continuare su questa strada; Il Paul Ricard per me era completamente nuovo come circuito, mentre a Spa siamo andati a fare una giornata di test e non parto quindi completamente da zero, ci auguriamo quindi di ben figurare anche in questa occasione.”
2018-09-27
La casa di Sant’Agata Bolognese era presente con le Huracan sia nel Supetrofeo che nella 6 ore del Campionato GT3.
Entrambi gli equipaggi delle Huracan gestite da Vincenzo Sospiri Racing si sono tolti delle belle soddisfazioni e il miglioramento della posizione sotto la bandiera a scacchi è la dimostrazione della crescita continua sia delle auto che dei piloti, nonché del feeling con le autovetture e delle strategie in pista.
In gara 2 domenica Cozzolino-Michimi si sono conquistati la coppa del secondo assoluto, mentre in gara 1 al sabato Jacopo Faccioni-Oliver Rae hanno alzato la coppa del terzo in PROAM.
“Col passare del tempo- sostiene Faccioni – l’affiatamento sia con Oliver che con l’auto aumenta ed il cronometro scandisce che le differenze con i primi si vanno riducendo. Debbo ancora migliorare in diverse cose, ma con l’aiuto di meccanici, ingegneri imparo a conoscere meglio l’auto ed anche ad ogni riunione tecnica qualcosa di interessante e di nuovo mi viene prospettato ed io debbo cercare di metterlo in pratica. Il terzo gradino del podio in PROAM è un passo avanti, ci manca ancora qualcosa soprattutto in qualifica dove è necessario sia trovare pista libera, che sfruttare appieno le gomme o prendere le scie giuste. Uno schieramento di 34 auto è certamente affascinante, contribuisce alla piacevolezza dello spettacolo ed esalta le doti di guida dei piloti che si cimentano su auto tutte uguali fra loro”
La pista , di proprietà del patron della Formula 1 Bernie Ecclestone, è una delle più belle e curate al mondo sia sotto l’aspetto estetico che sotto quello organizzativo e di contorno. E’ adiacente all’aeroporto tant’è che alcuni piloti atterrano col proprio aereo in prossimità alla pista ed anche la cura del verde ne esalta l’immagine estetica; è l’unico circuito al mondo che separa la corsia box dal muretto a bordo pista con un largo tratto di prato .
In entrambe le gare si è scelto di far partire con l’auto n. 18 per il primo turno di guida Jacopo Faccioni, che ha poi ceduto il volante ad Oliver Rae.
Durante la prima parte sia di gara 1 che di gara 2, mentre alla guida era il romagnolo, è entrata in pista la safety car e si è sfruttata l’apertura della corsia box per il cambio pilota durante la neutralizzazione, scelta che alla fine ha pagato e con l’australiano che ha potuto gestire la gara portando l’auto al traguardo in gara 1 all’11° posto assoluto ed in gara 2 all’8°, che su 34 auto partenti è sicuramente da ritenersi un ottimo risultato.
Il Prossimo appuntamento è a Spa in Belgio a fine Luglio in concomitanza con la 24 ore, uno dei più affascinanti spettacoli del motorismo mondiale con tutte le case ufficiali impegnate come Ferrari, Porsche, Nissan, Lamborghini, Bentley, McLaren, ecc.
“ Passi avanti ne abbiamo fatti – dice Jacopo Faccioni – spero di continuare su questa strada; Il Paul Ricard per me era completamente nuovo come circuito, mentre a Spa siamo andati a fare una giornata di test e non parto quindi completamente da zero, ci auguriamo quindi di ben figurare anche in questa occasione.”
2018-09-27