GP2 Series Abu Dhabi Gianmarco Raimondo Nathanael Berthon

La splendida atmosfera del circuito di Abu Dhabi sta facendo da contorno all’ultima tappa stagionale della GP2 Series 2013. Sul tracciato di Yas Marina il weekend è entrato oggi nel vivo con la disputa della prima gara programmata nella trasferta negli Emirati Arabi.
Trident non ha concretizzato i risultati sperati a causa di vicende di gara poco fortunate. Sia Gianmarco Raimondo che Nathanael Berthon non sono riusciti a prendere il via dalle rispettive posizioni di partenza, ed entrambi hanno ripreso la corsa partendo dalla pit-lane. Berthon ha purtroppo visto svanire le sue chance a causa della rottura del motore avvenuta nel corso dell’ultimo giro, mentre Raimondo è transitato sotto la bandiera a scacchi in diciassettesima posizione. Nella classifica finale Raimondo precede Berthon, comunque classificato, ed entrambi prenderanno il via di gara-2 dalla nona fila della griglia di partenza. La corsa, che concluderà la stagione 2013 scatterà domani alle 13:15 locali, e sarà trasmessa in diretta da Sky Sport, canale 206.
Gianmarco Raimondo “Nelle fasi di partenza ho commesso un errore scaldando troppo la frizione, un problema che mi ha causato lo stallo al momento del via. Nella sfortuna siamo stati un po’…fortunati, visto che nel primo giro è entrata in pista la Safety-Car, che mi ha permesso di recuperare terreno e riaccodarmi al gruppo. Non penso che la mia gara sia stata negativa, sono qui per fare esperienza e sto provando a recuperare il terreno perso nei confronti degli altri piloti che sono in pista dallo scorso inverno. Ho tenuto il mio ritmo, provando a duellare con gli avversari diretti, e quando ho montato le gomme Super Soft ho impostato un buon ritmo. Il mio obiettivo è quello di essere al via nel campionato GP2 2014, e sto interpretando queste gare come un allenamento. Questo weekend sto raccogliendo riscontri migliori rispetto alla precedente prova di Singapore, ed è la strada giusta da percorrere. Rispetto alla scorsa gara dal punto di vista fisico ho retto bene, ed anche questo è un buon punto di partenza”.
Nathanael Berthon “La procedura di partenza è stata caotica. In fondo alla griglia hanno sventolato la bandiera verde, nonostante ci fosse una vettura con problemi, ed una volta avviati mi sono trovato davanti proprio quella monoposto. Per evitarla, mi sono buttato sulla destra ed ho spento il motore. Abbiamo avuto una buona strategia di gara, forse abbiamo perso qualche secondo durante il pit-stop, ma la scelta dei tempi per il cambio gomme si è rivelata ottima. Per tutta la gara ho avvertito qualche problema al motore ed avevo difficoltà nell’effettuare sorpassi. I problemi sono poi progressivamente aumentati fino al cedimento definitivo nel corso dell’ultimo giro”.
2014-09-05
Trident non ha concretizzato i risultati sperati a causa di vicende di gara poco fortunate. Sia Gianmarco Raimondo che Nathanael Berthon non sono riusciti a prendere il via dalle rispettive posizioni di partenza, ed entrambi hanno ripreso la corsa partendo dalla pit-lane. Berthon ha purtroppo visto svanire le sue chance a causa della rottura del motore avvenuta nel corso dell’ultimo giro, mentre Raimondo è transitato sotto la bandiera a scacchi in diciassettesima posizione. Nella classifica finale Raimondo precede Berthon, comunque classificato, ed entrambi prenderanno il via di gara-2 dalla nona fila della griglia di partenza. La corsa, che concluderà la stagione 2013 scatterà domani alle 13:15 locali, e sarà trasmessa in diretta da Sky Sport, canale 206.
Gianmarco Raimondo “Nelle fasi di partenza ho commesso un errore scaldando troppo la frizione, un problema che mi ha causato lo stallo al momento del via. Nella sfortuna siamo stati un po’…fortunati, visto che nel primo giro è entrata in pista la Safety-Car, che mi ha permesso di recuperare terreno e riaccodarmi al gruppo. Non penso che la mia gara sia stata negativa, sono qui per fare esperienza e sto provando a recuperare il terreno perso nei confronti degli altri piloti che sono in pista dallo scorso inverno. Ho tenuto il mio ritmo, provando a duellare con gli avversari diretti, e quando ho montato le gomme Super Soft ho impostato un buon ritmo. Il mio obiettivo è quello di essere al via nel campionato GP2 2014, e sto interpretando queste gare come un allenamento. Questo weekend sto raccogliendo riscontri migliori rispetto alla precedente prova di Singapore, ed è la strada giusta da percorrere. Rispetto alla scorsa gara dal punto di vista fisico ho retto bene, ed anche questo è un buon punto di partenza”.
Nathanael Berthon “La procedura di partenza è stata caotica. In fondo alla griglia hanno sventolato la bandiera verde, nonostante ci fosse una vettura con problemi, ed una volta avviati mi sono trovato davanti proprio quella monoposto. Per evitarla, mi sono buttato sulla destra ed ho spento il motore. Abbiamo avuto una buona strategia di gara, forse abbiamo perso qualche secondo durante il pit-stop, ma la scelta dei tempi per il cambio gomme si è rivelata ottima. Per tutta la gara ho avvertito qualche problema al motore ed avevo difficoltà nell’effettuare sorpassi. I problemi sono poi progressivamente aumentati fino al cedimento definitivo nel corso dell’ultimo giro”.
2014-09-05